Gourmand Awards 2010

La cerimonia di premiazione del 'Gourmand World Cookbook Awards' si è svolta al Théâtre des Folies Bergère a Parigi.
154 Paesi partecipavano al Concorso Internazionale che premia ogni anno i migliori libri al mondo sulla cucina e il vino.

Il volume 'Lucca Wine Treasure' di Lars Henrik Stork della Carlo Cambi Editore dopo essere risultato vincitore nella sezione italiana, si è piazzato al 2° posto mondiale come 'BEST WINE BOOK OF THE YEAR' (Miglior libro dell'anno sul vino).

Ecco la classifica finale dei 4 'BEST WINE BOOK OF THE YEAR':

1° CHINA: 'China Wine Culture Ceremony', Zhou Weidong (Oriental Press);
1° FRANCE: 'Crus Classés du Médoc', Pierre Le Hong, Eric Bernardin
(Editions Sud Ouest);

2° ITALY: 'Lucca Wine Treasure', Lars Henrik Stork (Carlo Cambi Editore);

3° SPAIN: 'Wine Labels', Eduardo del Fraile (Index Books).

YOGA AQ È ANCHE VERDE

Si amplia la gamma Yoga AQ, Antiossidante Quotidiano, con il nuovo gusto a base di tè verde.


Bologna, 28 marzo 2011 – Cresce la “famiglia” Yoga AQ, Antiossidante Quotidiano, con l’ingresso di Yoga AQ Verde, un nuovo gusto che propone qualità, gusto e benessere ai consumatori moderni, sempre più attenti alla loro salute.
Yoga AQ – la gamma di bevande funzionali a base di succhi e puree di frutta con vitamine ed estratti naturali ricchi di polifenoli – propone con Yoga AQ Verde un mix di frutta (ananas, limone e mela), estratti vegetali e infuso di tè verde selezionati proprio per l’apporto di sostanze antiossidanti che combattono i radicali liberi e mantengono l’organismo giovane e sano.
Il tè verde è un ingrediente importante per le benefiche proprietà antiossidanti che aiutano il nostro organismo a difendersi da fattori quotidiani negativi come lo stress e l’inquinamento atmosferico e che risultano così perfettamente sintoniche alla promessa di AQ.
Yoga AQ Verde si aggiunge alla gamma composta dai gusti Rosso (con estratti di foglie di vite rossa e sambuco e il mix di frutti: arancia rossa, melograno, ciliegia e mela), Viola (con estratti di foglie di vite rossa, sambuco e tè verde e il mix di frutti: uva rossa, mirtillo, sambuco e mela) e Giallo (estratti di tè verde e bianco e il mix di frutti: mango, maracuja, pesca, mela, uva e arancia).
Yoga AQ è una gamma di succhi di frutta funzionali che esaltano la frutta e i suoi benefici: due bicchieri da 200 ml, infatti, garantiscono l’equivalente quantità di polifenoli contenuti in 60 mirtilli, di Vitamina C presente in 2 arance e di Vitamina E presente in 26 mandorle, tutti elementi dalle riconosciute proprietà antiossidanti.
Tutta la gamma Yoga AQ è proposta nell’elegante e pratica bottiglia in plastica trasparente da 750 ml; l’etichetta avvolgente conferisce valore e premiumness ad un pack distintivo ed originale dalle forme eleganti e sinuose. Yoga AQ è un prodotto adatto a tutta la famiglia, ma trova il suo focus target nelle persone adulte che hanno uno stile di vita attivo e un approccio attento all’alimentazione, con una spiccata propensione alla cura di sé e all’innovazione.
Grazie ad un costante spirito innovativo Yoga, brand di punta del Gruppo Conserve Italia e da sempre sinonimo di frutta da bere per i consumatori italiani, ha risposto con efficacia a questi desideri che vengono dal consumatore e si conferma leader del mercato nei succhi e nettari di frutta nel canale retail.
La segmentazione dell’offerta, con la proposta di prodotti studiati sulle nuove esigenze dei consumatori, come nel caso di Yoga AQ Verde, è una strategia vincente con la quale Yoga ha tradotto le moderne tendenze del mercato, promuovendo nuovi momenti di consumo.

Presto on-line www.abbinamentocibovino.it

Per eseguire un perfetto abbinamento cibo-vino è necessario:
- eseguire una corretta analisi sensoriale;
- individuare e quantificare le sensazioni percepite;
- verificare l'armonia di tutte le sensazioni del cibo e del "Nettare di Bacco"
e applicare le corrette tecniche di abbinamento.

Come potete vedere, scegliere il vino adatto ad ogni piatto è un'arte che si basa esclusivamente sull'analisi organolettica, di conseguenza, per chi si è avvicinato al mondo del vino da poco tempo o per chi il vino lo beve "senza degustarlo" è un'impresa da non poco conto.

Per aiutare chi non vuole correre il rischio di fare un cattivo abbinamento cibo-vino, presto sarà on-line http://www.abbinamentocibovino.it

Medaglia d'oro e due d'argento per il Baglio del Cristo di Campobello

Medaglia d'oro e due d'argento per il Baglio del Cristo di Campobello
al Concorso Enologico Internazionale Premium Select Wine Challenge ProWein 2011 (Germania)
Arriva la seconda Medaglia d’Oro dal Concorso Enologico Internazionale Premium Select Wine Challenge ProWein 2011 per Lu Patri 2008 Nero d’Avola IGT Sicilia e due Medaglie d’Argento a Lusirà 2008 Syrah IGT Sicilia e all’Adènzia Rosso 2008 IGT Sicilia. Una competizione che ha visto partecipare migliaia di cantine da tutto il mondo.
Il 2011 vede ancora una volta protagonista il Baglio del Cristo di Campobello premiato in questo prestigioso concorso enologico internazionale (collegato alla Fiera enologica ProWein, una delle più importanti manifestazioni del settore in Germania che si svolgerà a Düsseldorf dal 27 al 29 Marzo, 2011). Già l’anno scorso aveva ottenuto al Concorso Enologico Internazionale Premium Select Wine Challenge una Medaglia d’Oro per Lu Patri 2007 e due Medaglie d’Argento per Lusirà 2007 e per l’Adènzia Rosso 2007.
Queste medaglie, vanno ad aggiungersi agli ultimi importanti riconoscimenti del 2010 che il Baglio del Cristo di Campobello ha ottenuto, alcuni dei quali: Lu Patri 2007 riconosciuto “Tra i 100 migliori Vini d'Italia del 2010” del “Golosario”; nella “Guida Vini di Sicilia 2011” assegnate “5 stelle” a Lu Patri 2008 e a Lusirà 2008 e il Super Premio come “Migliore Azienda Emergente”; due Medaglie d’Oro al Concorso Enologico Internazionale “La Selezione del Sindaco” a Lu Patri 2007 e a Lusirà 2007, Medaglia d’Argento a Laudàri Chardonnay 2008; al Concorso Mondiale di Bruxelles 2010 assegnate Medaglie d’Argento a Lalùci Grillo 2009, a Lusirà 2007 e all’Adènzia Rosso 2008.

Emozione3: buono sconto agli utenti di XBereBene

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La classificazione delle "Bollicine"

La classificazione delle “Bollicine” è basata sul contenuto in zucchero in quanto l'essere dolce o secco ne cambia assolutamente l'occasione di utilizzo.
La terminologia utilizzata è però molto ambigua, può essere presentata in italiano francese o inglese e non vi è un'immediata corrispondenza fra i termini in etichetta e il grado di dolcezza del vino, per intenderci: se c'è scritto Sec, o Dry, o Secco noi ci aspettiamo un vino con un residuo zuccherino minimo, in realtà questa terminologia indica un vino molto morbido da poter essere definito "quasi" dolce.
Esaminiamone le diverse tipologie in ordine crescente di dolcezza: ... continua a leggere

Terminologia del vino

Termini per descrivere gli elementi morbidi di un vino

ZUCCHERI

Secco
Vino in cui non si percepisce la sensazione di dolcezza. Normalmente si tratta di vini con residui zuccherini compresi tra 1-5 g/l, quantità che, semmai, può concorrere a determinare una certa morbidezza.
Abboccato
Vino in cui si percepisce una leggerissima sensazione di dolcezza. Normalmente si tratta di vini che contengono da 10 a 20 g/l di zuccheri residui.
Amabile
Vino in cui si percepisce chiaramente la sensazione di dolcezza, anche se non è predominante. Normalmente si tratta di vini che contengono da 20 a 50 g/l di zuccheri residui.
Dolce
Vino in cui si percepisce una forte e predominante sensazione di dolcezza, non ben supportata dalle altre componenti, per cui il risultato finale del l’analisi sensoriale gustativa deve essere giudicato in modo negativo e la situazione deve essere ritenuta un’anomalia del campione preso in esame.
Stucchevole
Vino in cui predomina la sensazione di dolcezza. Può contenere da 50 a 100 g/l di zuccheri residui, come si verifica ad esempio nei vini dolci frizzanti naturali da dessert, come l’Oltrepò Pavese Sangue di Giuda, il Brachetto d’Acqui e altri o, addirittura, da 100 a 160 g/l di zuccheri residui, come avviene in quelli passiti o liquorosi.

ALCOLI

Leggero
Vino in cui non si percepisce alcuna sensazione pseudocalorica, a causa del basso titolo alcoolometrico, generalmente non superiore a 4°- 4,5°come nel caso, ad esempio, del Moscato d’Asti. Questa valutazione può anche essere estesa a quei vini ricchi di acidi e/o tannini nei quali il titolo alcoolometrico non superi i 6°-7° come nel caso, ad esempio, dell’Oltrepò Pavese,Sangue di Giuda e del Brachetto d’Acqui; quando questa situazione non si verifica nei suddetti prodotti è da ritenersi un’anomalia.
Poco caldo
Vino ... to be continued

PIGNOLATA DI NONNA LINA

PIGNOLATA DI NONNA LINA

Ingredienti:
1000 gr. di farina; 8 uova; 1 bustina di vanillina; 1/2 bustina di lievito in polvere; 800 gr. di strutto; 8 cucchiaini di alcol puro; buccia di un limone fresco; un pizzico di sale; scagliette di cioccolato colorate.
Per la glassa: 2000 gr. di zucchero fondente; 250 gr. di cioccolato fondente; succo di limone; 4 bianchi d’uovo e 200 gr. di zucchero a velo.

Preparazione:
Versate la farina sul tavolo, fate un buco nel centro e mettetevi le uova, mezza bustina di lievito, 8 cucchiaini di alcol, 200 gr. di strutto, una bustina di vanillina, un pizzico di sale e la buccia di un limone. Mescolate gli ingredienti e poi pian piano, incorporatevi la farina formando una pasta omogenea e liscia. Fatela riposare per 15 minuti.
Preparata una pentola alta con abbondante strutto per friggere. Riprendete la pasta, staccate dei pezzetti e formate dei bastoncini della grandezza di un dito. Tagliate con un coltello del bastoncini di due cm. circa, che metterete da parte su un piano leggermente infarinato. Mettete lo strutto sul fuoco e, quando sarà diventato caldo, buttatevi poco alla volta i bastoncini di pasta e fateli dorare a fuoco moderato in modo che possano cuocere anche internamente. Scolateli e metteteli ad asciugare su della carta assorbente.

Preparazione glassa bianca:
sciogliete a bagnomaria 1000 gr. di zucchero fondente unitamente al succo di un limone. Quando è sciolto aggiungete due bianchi d’uovo montati a neve e 100 gr. di zucchero a velo.
Preparazione glassa al cioccolato:
stesso procedimento della glassa bianca, sostituire al limone 250 gr. di cioccolato fondente.

Servizio:
con la fiamma al minimo e con l’aiuto di una forchetta, immergete poco alla volta i tocchetti di pasta nella glassa e sistemateli su un piatto da portata formando quasi una piramide e ripetere il procedimento per l’altra glassa.
Coprite la piramide con le restanti glasse.
Abbellite la pignolata lasciandovi cadere sopra una manciata di scagliette di cioccolato colorate.
Abbinare ad un Greco di Bianco passito.

WEEK-END TRICOLORE 17-20 Marzo 2011

L'Agriturismo Colle Regnano ho organizzato un Week-End TRICOLORE

ecco il programma:

Giovedì 17 Marzo - Arrivo e sistemazione in agriturismo
Pomeriggio: visita al Castello della Rancia di Tolentino – Mostra “Costumi del Dipartimento del Musone”, fuochi d’artificio in centro storico
Cena dell’Unità d’Italia

Venerdì 18 Marzo
Colazione
Mattino: visita alla Basilica di San Nicola e al Museo Internazionale della Caricatura, giro del centro storico di Tolentino
Pomeriggio: visita ai borghi medievali della zona
Cena tricolore

Sabato 19 Marzo
Colazione
Mattino: visita alla Riserva Naturale dell’Abbadia di Fiastra
Pomeriggio: visita alle Sale Napoleoniche e presentazione del libro “Macerata e L’Unità d’Italia”
Cena con prodotti tipici marchigiani

Domenica 20 Marzo
Colazione e relax in campagna
Partenza

X info agriturismo@colleregnano.it - www.colleregnano.it

C.da Casadicristo, 11 - 62029 TOLENTINO (MC)
Tel. Fax +39.0733.967691